“Mentre leggevo le attualissime parole di Piero Calamandrei sulla scuola, pensavo ad ognuno di voi e alla tenacia con cui avete combattuto il progetto del PD che mira a trasformare le scuole di stato in scuole di partito.
Abrogheremo questa legge, è una promessa che facciamo a tutti voi!“
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Con gli organici ridotti si prospetta un inizio di anno scolastico burrascoso
Con l´organico di fatto operati tagli per 2.145 posti, nonostante l’aumento considerevole degli alunni per circa 250 classi
Fonte: http://www.gildains.it/
Il Miur ha emanato in data 3 luglio la nota circolare 19400 relativa all´adeguamento degli organici di diritto del personale docente alle situazioni di fatto per l´anno scolastico 2015-2016.
Anche per il prossimo anno scolastico il Miur opera un taglio di cattedre nonostante l´aumento considerevole degli alunni per circa 250 classi. I posti in organico di fatto per il prossimo anno scolastico saranno infatti 628.067, rispetto ai 630.212 funzionanti nell´anno scolastico 2014-2015. Un taglio dunque di 2.145 posti.
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Nike!
Cari Colleghi, dobbiamo ringraziare il popolo greco, come ha giustamente affermato il mio amico Graziano Forlani .
In allegato troverete una mia analisi che vuol essere un modesto contributo alla comprensione dei fatti che stanno accadendo in Europa .
Grazie e buon lavoro a tutti.
Raffaele SALOMONE MEGNA
Appello al Presidente Mattarella
L’intervento del portavoce M5S al Senato nel corso della seduta del 24 giugno 2015 durante il dibattito sulla fiducia al ddl n. 1934 – Riforma del sistema nazionale di istruzione
Solidarietà al Popolo Greco
Così come avvenne nel 480 a.c. quando una sparuta pattuglia di spartani con a capo il re Leonida fermarono alle Termopili le truppe persiane di Serse e fu tutto un altro destino per l’Europa, che sarebbe diventata nelle epoche successive la culla della civiltà e della democrazia occidentale, così i greci moderni il giorno 5 luglio 2015 con il loro voto al referendum per accettare o meno le “riforme ( tagli degli stipendi agli statali , tagli alle pensioni , aumenti dell’IVA , abolizione dei contratti collettivi di lavoro etc.) imposte dai creditori internazionali, condizioneranno in un senso o nell’altro il cosìddetto percorso di integrazione europea .
Possiamo senz’altro dire, senza enfasi eccessiva, che i giorni prossimi venturi saranno decisivi per la democrazia dei popoli europei .
Appello per la Scuola della Costituzione e per la difesa del ruolo del Parlamento
Illustrissimo sig. presidente Grasso,
l’incontro di ieri sera presso la festa del Pd a Roma e la nostra interlocuzione mi invita a rivolgerle a nome dei comitati a sostegno della Legge di Iniziativa Popolare per una Buona Scuola per la Repubblica (Lipscuola) un accorato appello per sollecitare un Suo autorevole intervento a difesa non solo della scuola della Costituzione, ma anche del ruolo del Senato che lei presiede e rappresenta.
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