Assunzioni in ruolo: 28.781 i posti autorizzati per i docenti

Ricevuto il parere positivo della Funzione Pubblica, si è in attesa del riscontro da parte del MEF
Fonte: http://www.gildains.it

Si è svolto il 30/07/2014 l’incontro tra le OOSS e il Miur (Direzione personale) avente ad oggetto le immissioni in ruolo per l’a.s. 2014/2015.
L’Amministrazione ha comunicato  di aver ricevuto il parere positivo della F.P. e di essere in attesa del parere del MEF. I numeri autorizzati sono: 
– 15.439 per i posti comuni, 
– 13.342 per il sostegno, 
– 4599 per gli ata.
Il riparto per regione, provincia, classe di concorso sarà definito in una successiva riunione, fissata per la prossima settimana, ad autorizzazioni pervenute.

La richiesta del Miur era stata di autorizzare ben 52.010 unità di personale docente e ATA, nello specifico 
– per i docenti: 15.439 cessazioni, 14.313 posti vacanti, 13.342 sostegno; 
– per gli ata: 4.599 cessazioni e 4.317 posti vacanti.

Le OO.SS. hanno manifestato la loro protesta in quanto le immissioni in ruolo accordate sono relative al solo turn-over, disattendendo così il piano triennale previsto dalla DL 104/2013 (Carrozza) che prevede l’assunzione su tutti i posti disponibili in organico di diritto. 

Nel caso di ulteriori nuove assunzioni manca l’atto d’indirizzo all’ARAN che il Governo doveva emanare per dare attuazione alle indicazioni della DL 104/2013. Le OOSS hanno chiesto, qualora l’atto sia emanato nel corso del prossimo anno scolastico, che il Miur dia l’indicazione affinchè coloro che verranno immessi in ruolo dopo settembre 2014 abbiano la nomina giuridica dal 1/09/2014; allo stesso modo è stata fatta la richiesta per i 4.000 che verranno immessi in ruolo se l’emendamento quota 96 diventerà legge.

La FGU-Gilda degli Insegnanti ha ricordato all’Amministrazione che se la Corte di Giustizia europea condannerà l’Italia il Governo sarà costretto ad immettere in ruolo su tutti i posti disponibili in organico di diritto, sanando così una grave ingiustizia per i precari.

Su quota 96 le OO.SS. hanno chiesto all’Amministrazione di attrezzarsi per accelerare la procedura, una volta approvata la norma, così da permettere al personale di chiudere la pratica entro il 31 agosto 2014. In caso contrario ci saranno grossi problemi che avranno ricadute anche sul regolare avvio e andamento dell’anno scolastico. 
Il Miur ha risposto che non potendo sapere quante saranno le domande, essendo il limite imposto dalla norma di 4.000, si dovrà fare una graduatoria e questo richiederà dei tempi non brevi.
Il personale quota 96 dovrà fare due domande: una su modello del Ministero e l’altra all’INPS, il SIDI inserirà i dati e verrà stilata una graduatoria. Successivamente saranno fatti i decreti di quiescenza.
Per questo secondo l’Amministrazione anche i docenti che otterranno l’assenso per andare in pensione, dovranno prendere servizio il 1 settembre causando gravi disagi alla scuola.