Pensioni 2014: pubblicati decreto e circolare

Termine di scadenza per la presentazione delle domande: 7 febbraio 2014
Fonte: http://www.gildains.it/

Il Miur ha emanato il decreto n. 1058 del 23 dicembre 2013 e la nota prot. n. 2855 (di pari data), relativi alle cessazioni dal servizio del personale della scuola a far data dal 1 settembre 2014.

Il termine ultimo per la presentazione, da parte del personale, docente, educativo, amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola, delle domande di collocamento a riposo per compimento del limite massimo di servizio, di dimissioni volontarie dal servizio, di trattenimento in servizio, oltre il raggiungimento del limite di età a valere, per gli effetti, dal 1° settembre 2014, nonché per la eventuale revoca di tali domande, è fissato a venerdì 7 febbraio 2014.
Il termine del 7 febbraio 2014 deve essere osservato anche da coloro che, avendo diritto alla cessazione per aver raggiunto la “quota” 96 entro il 31 dicembre 2011 e non avendo compiuto ancora i 65 anni di età chiedono la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale con contestuale attribuzione del trattamento pensionistico, purché ricorrano le condizioni previste dal decreto 29 luglio 1997, n. 331 del Ministro per la Funzione Pubblica. La medesima possibilità sussiste per coloro che hanno i requisiti per la pensione anticipata (41 anni e 6 mesi per le donne e 42 anni e 6 mesi per gli uomini) e non hanno ancora conseguito i requisiti anagrafici previsti per la pensione di vecchiaia.

Le domande di cessazione dal servizio e le revoche delle stesse devono essere presentate esclusivamente con la procedura web POLIS “istanze on line”, disponibile nel sito internet del Ministero (www.istruzione.it).

Le domande di pensione dovranno essere inviate direttamente all´Ente Previdenziale (INPS, gestione ex INPDAP), esclusivamente attraverso le seguenti modalità:
– presentazione della domanda on-line, accedendo al sito dell´Istituto, previa registrazione
– presentazione della domanda tramite Contact Center Integrato (n. 803164)
– presentazione telematica della domanda attraverso l´assistenza gratuita del Patronato.

Tali modalità saranno le uniche ritenute valide ai fini dell´accesso alla prestazione pensionistica. Si evidenzia che la domanda presentata in forma diversa da quella telematica non sarà procedibile fino a quando il richiedente non provveda a trasmetterla con le modalità sopra indicate.

Nel ricordare che presso ogni sede Gilda i colleghi potranno ricevere consulenza ed assistenza specifica, pubblichiamo una scheda riepilogativa  in cui il responsabile nazionale del Dipartimento Previdenza e Pensioni della Gilda risponde alle domande più importanti.

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