Organico di fatto e mobilità annuale, incontro al Miur

Concordate le date per la presentazione delle domande di utilizzazione e assegnazione provvisoria
Fonte: http://www.gildains.it

Nella giornata di oggi (martedì 2 luglio 2013) si è svolto alla presenza del Dott. De Angelis del Dipartimento dell´ Istruzione e della Dott.ssa Palermo, Dirigente della Direzione del Personale della Scuola, il primo incontro concernente l´ adeguamento dell´ organico di diritto alla situazione di fatto relativa al 2013/14.

Prima di esaminare la bozza di circolare ministeriale predisposta dall´Amministrazione, si sono concordate le date relative alla presentazione delle domande di utilizzazione e di assegnazione provvisoria per il prossimo anno scolastico.

Le domande dei docenti dell´infanzia e della primaria per l´ utilizzazione e/o l´ assegnazione provvisoria in questi due ruoli si dovranno presentare on line col sistema polis dal 10 alla mezzanotte del 20 luglio, mentre le altre domande relative alla secondaria, ai docenti di religione ed al personale educativo andranno presentate con modalità cartacea entro il 25 luglio. Infine, le domande relative al personale ata si dovranno presentare – sempre con modalità cartacea – entro il 12 agosto.

La Dott.ssa Palermo ha informato le OO.SS. che per le suddette domande si dovrà far ricorso all´ ipotesi di CCNI sottoscritta il 15 maggio, in quanto non si è ancora concluso l´ iter che prevede l´ ok definitivo da parte della Funzione Pubblica.

Per quanto riguarda le disponibilità concernenti le suddette operazioni, è prevista la loro acquisizione al sistema informativo non solo per l´infanzia e la primaria, ma anche per la secondaria, anche se è concessa facoltà agli Uffici Provinciali di derogare da quanto sopra, ma solo per la secondaria.

Con l´ arrivo del DG del Personale il Dott. Chiappetta si è entrati in argomento e costui ha comunicato che l´ Amministrazione è arrivata alla determinazione di riconoscere ed autorizzare in organico la quantificazione oraria per i disabili prevista dalle competenti commissioni dell´ ASL, in quanto i ricorsi presentati in opposizione ai tagli degli Uffici Territoriali risultano sempre vincenti e creano un notevole aggravio per il bilancio del Ministero. In considerazione di quanto sopra, quindi, il Dott. Chiappetta ha invitato le OO.SS. a dare comunicazione al MIUR dei tagli indiscriminati ed ingiustificati che possono veder soccombere l´ Amministrazione, onde intervenire per prevenire l´ insorgere del contenzioso, concedendo i posti in deroga nel rispetto delle certificazioni delle ASL.

Essendo passati ad esaminare la bozza la cui pubblicazione come CM dovrebbe veder la luce entro il fine settimana, si sono affrontati vari aspetti e precisamente l´ insegnamento della lingua inglese nella scuola primaria da parte dei docenti specialisti e specializzati, la costituzione delle cattedre di 18 h nelle superiori, senza derogare dal suddetto limite contrattuale che viene disatteso dagli Uffici Territoriali.

Per quanto concerne l´ offerta della seconda lingua comunitaria si deve tener conto della presenza di docenti a tempo indeterminato nella scuola e si potrà attivare una nuova lingua in presenza di spezzoni o posti privi di titolari, purchè non si crei esubero neanche in prospettiva nella secondaria di primo e secondo Grado. Va evitata, inoltre, la trasformazione di cattedre interne in cattedre esterne.

Si è evidenziata la possibilità di istituire l´ Ufficio Tecnico – uno per istituzione scolastica anche negli IIS – in organico di diritto in presenza di ITP in esubero nella scuola di titolarità, oppure a livello provinciale. Tale richiesta va inviata direttamente al Miur.
Per quanto riguarda l´ istruzione degli adulti, che vedrà partire i CPIA nel 2014/15, si conferma l´ assetto attuale per il prossimo anno scolastico.

La ns. Delegazione, che da sempre si è espressa criticamente sui criteri adottati dall´ Amministrazione nel determinare gli organici in base ai dati previsionali degli iscritti, ha sottolineato con determinazione il notevole scostamento fra gli alunni acquisiti al sistema e quelli realmente frequentanti nel Veneto che è stato pesantemente penalizzato con l´ attribuzione di oltre un centinaio di posti in meno, comprimendo l´ offerta formativa in quella Regione. In considerazione di quanto sopra, quindi, la ns. Delegazione ha invitato l´ Amministrazione a rivedere gli organici laddove si è verificata una sensibile discrepanza fra i dati previsionali e quelli reali.

Domani, in coda all´ incontro sui TFA speciali si riprenderà l´ esame della bozza rivista in data odierna.