SEPARAZIONE BANCARIA
Vieni a firmare!Tutti i cittadini elettori sono invitati a firmare
presso i Comuni per la legge di iniziativa popolare:
SEPARAZIONE TRA BANCHE ORDINARIE E BANCHE SPECULATIVE
Vieni a firmare!Tutti i cittadini elettori sono invitati a firmare
presso i Comuni per la legge di iniziativa popolare:
SEPARAZIONE TRA BANCHE ORDINARIE E BANCHE SPECULATIVE
Da una parte le casse di risparmio, le banche popolari, di credito,
con la protezione governativa di risparmio ed emissioni di credito;
dall’altra le banche d’affari, d’investimento, ecc.,
le cui attività speculative e ad alto rischio non devono condizionare
le finanze pubbliche né minacciare il risparmio popolare e privato.
con la protezione governativa di risparmio ed emissioni di credito;
dall’altra le banche d’affari, d’investimento, ecc.,
le cui attività speculative e ad alto rischio non devono condizionare
le finanze pubbliche né minacciare il risparmio popolare e privato.
In collaborazione con ComitatodiLiberazioneNazionale
www.movisol.org
La funzione delle banche ordinarie è quella di sostenere l’economia reale attraverso
l’erogazione del credito a cittadini, famiglie ed imprese. L’attuale carenza di liquidità
nel circuito economico, causa della chiusura di migliaia di aziende e della perdita di
centinaia di migliaia di posti di lavoro, è dovuta alla deregolamentazione finanziaria a
vantaggio del profitto a breve, e al conseguente tradimento del loro ruolo tradizionale
da parte delle banche, che non investono nell’economia reale, ma in attività finanziarie
e speculative anche se con rischi assai maggiori.Se vuoi che le banche ritornino ad essere al servizio dell’economia reale ed esercitare
esclusivamente l’attività di credito nei confronti di lavoratori, famiglie ed imprese, entro
la fine di ottobre chiedi al tuo Comune di firmare per la legge di iniziativa popolare,
oppure attivalo seguendo le istruzioni che trovi nella nostra pagina organizzativa:
www.movisol.org/lip_
l’erogazione del credito a cittadini, famiglie ed imprese. L’attuale carenza di liquidità
nel circuito economico, causa della chiusura di migliaia di aziende e della perdita di
centinaia di migliaia di posti di lavoro, è dovuta alla deregolamentazione finanziaria a
vantaggio del profitto a breve, e al conseguente tradimento del loro ruolo tradizionale
da parte delle banche, che non investono nell’economia reale, ma in attività finanziarie
e speculative anche se con rischi assai maggiori.Se vuoi che le banche ritornino ad essere al servizio dell’economia reale ed esercitare
esclusivamente l’attività di credito nei confronti di lavoratori, famiglie ed imprese, entro
la fine di ottobre chiedi al tuo Comune di firmare per la legge di iniziativa popolare,
oppure attivalo seguendo le istruzioni che trovi nella nostra pagina organizzativa:
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