Mobilità: no a sequenza contrattuale, escamotage sibillino

E´ quanto dichiara la Gilda dopo l´incontro sulla mobilità che si è svolto lunedì 11 gennaio al Miur
Fonte: http://www.gildains.it

“Agli ambiti territoriali e alla chiamata diretta dei docenti da parte dei dirigenti scolastici continuiamo a dire il nostro netto no e rifiutiamo categoricamente anche la proposta, verso la quale l´Amministrazione ha dimostrato segni di apertura, di inserire nella sequenza contrattuale i criteri per l´assegnazione dei docenti alle scuole attraverso gli ambiti”.

E´ quanto dichiara la delegazione della Federazione Gilda-Unams dopo l´incontro sulla mobilità che si è svolto al Miur.

“La sequenza contrattuale – spiega la Fgu motivando la sua posizione – dovrebbe essere elaborata entro 30-60 giorni dalla firma del contratto e, come dimostrano analoghe esperienze passate, c´è poco da fidarsi. Il rischio è che si tratti di un escamotage per prendere tempo e poi lasciare tutto invariato. I criteri di assegnazione degli insegnanti alle scuole – conclude la Fgu – devono essere stabiliti già nel contratto e non demandati a una vaga e sibillina sequenza contrattuale”.

Roma, 11 gennaio 2016
Ufficio stampa Gilda degli Insegnanti

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