LA PROTESTA ALL’IPSIA CORNI

MOZIONE COLLEGIO DEI DOCENTI

Si richiede al Dirigente scolastico dell’ IPSIA Corni Modena di inserire questa mozione come punto all’ordine del giorno del collegio docenti convocato per il 7 novembre 2012

Il Collegio Docenti dell’ IPSIA Corni Modena esprime grave preoccupazione, indignazione e profondo dissenso nei confronti delle scelte politiche del Ministro Profumo, e più in generale del Governo, che si sono rivelate, ancora una volta, fortemente punitive nei confronti della Scuola Pubblica.

Si operano di nuovo tagli di risorse e di personale, in forme diverse e a volte non trasparenti, che hanno l’obiettivo di colpire la professionalità del corpo docente, svalutandola e mettendo seriamente a rischio la stessa libertà d’insegnamento.
L’obiettivo vero che si prefigge questo governo non è certamente un miglioramento del sistema scolastico ma ottenere un risparmio di spesa contraddetto dall’indizione del concorso a cattedre.

Il Collegio Docenti dell’ IPSIA Corni Modena rifiuta in modo deciso i seguenti punti dell’agenda politica attuale.

  • Il Decreto di Stabilità aumenta l’orario di lavoro settimanale da 18 a 24 ore, con 6 ore in più non retribuite. Questo attacco rappresenta una grave violazione delle prerogative del CCNL 2006/2009, avrà forti incidenze negative sulla didattica e sull’apprendimento degli studenti e taglierà oltre 40.000 precari inseriti nelle graduatorie. Queste si aggiungono ai 150.000 posti di lavoro cancellati dalla Legge Gelmini e ai 15 .000 posti della spending review .
  • Il ddl 953 ex Aprea restringe gli spazi di democrazia all’interno della scuola, mettendo definitivamente in crisi il sistema pubblico d’istruzione. Fa entrare i soggetti privati nel finanziamento della scuola che condizioneranno i nuovi organi collegiali e il Piano dell’Offerta Formativa;

Il Collegio Docenti dell’ IPSIA Corni Modena chiede al Ministero

  • che venga cancellato l’articolo 3 della Legge di stabilità ( norme relative alla scuola)
  • che vengano stanziate subito tutte le risorse utili alla copertura totale degli scatti stipendiali maturati, senza ulteriori decurtazioni dal bilancio della scuola pubblica anche e soprattutto alla luce degli ultimi stanziamenti per il comparto della scuola privata;
  • che vengano stanziate e comunicate immediatamente alle scuole le risorse relative al Fondo per il miglioramento dell’offerta formativa

Il Collegio Docenti dell’ IPSIA Corni Modena, infine, metterà in atto ogni forma di contrasto rispetto a tali scelte politiche, anche in collaborazione con le altre componenti (ATA, studenti e genitori) e con le altre scuole del territorio al fine di salvaguardare la conoscenza, la cultura e la scuola quali beni comuni e per restituire valore e dignità alla professione docente, dopo anni di tagli e di assenza di un progetto educativo complessivo.

Il Collegio docenti dell’ IPSIA Corni Modena propone:

  • l’astensione dalle attività aggiuntive fino al ritiro delle norme contenute nella Legge di Stabilità;
  • il rispetto scrupoloso del mansionario di lavoro dei docenti descritto dal contratto, escludendo qualunque attività che non vi sia compresa
  • l’informazione nei confronti degli studenti e delle loro famiglie

Modena 25/10/2012