Con lo slogan “Pubblico6Tu, ContrattoSubito”, la Scuola è scesa ancora una volta in piazza a Roma, sabato 28 novembre, per rivendicare il rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro e per cambiare la legge 107.

Gentili web spettatori,
come sapete la mobilitazione contro la legge 107 della “Buona scuola” Renzi-Giannini non è andata in vacanza nemmeno nel mese di agosto. Oggi i coordinatori provinciali e regionali della Gilda si sono riuniti a Roma per fare il punto della situazione e programmare altre forme di protesta sin dall’inizio dell’anno scolastico. Intanto i coordinatori hanno rinnovato l’invito a tutti gli insegnanti di non eleggere il Comitato di valutazione durante il primo collegio dei docenti (Video: http://youtu.be/ypLncbldd78).
Rino Di Meglio, coordinatore nazionale, nel ribadire la trasversalità della Gilda ha però affermato che, “se un partito attacca la scuola, noi come associazione professionale abbiamo il dovere di intervenire con tutti gli strumenti che la democrazia ci consente e premiare politicamente chi in questa fase ha difeso la scuola a fianco degli insegnanti”.
L’assemblea ha deciso una serie di azione all’interno delle scuole. Ma anche all’esterno con tutti i possibili ricorsi fino a portare la legge Renzi-Gianni davanti la Corte Costituzionale.