Alti salarii e mobilità sociale

Il titolo della presentazione in lingua inglese del dott. Harald Eia è una domanda: “In quale posto del mondo è più facile diventare ricchi?” e riserva numerose sorprese. I paradossi che ne derivano sono di grande stimolo, come si evince dai commenti al video.

Sembra che se si confrontano le nazioni e i frutti dei loro costumi economici e sociali per mezzo del numero di miliardarii procapite (strana misura!), si pervenga a concludere che:

  1. la scuola pubblica e gratuita (o poco costosa), e ben finanziata, permette al massimo numero di persone di mettere a frutto i proprii talenti e partecipare pertanto alla mobilità sociale;
  2. le forze sindacali che spingono costantemente al rialzo i salarii (minimi), portano all’impiego massiccio di macchine per le mansioni ripetitive (anche nel commercio al dettaglio), contribuendo così all’aumento della produttività.

In sostanza, l’economia non è un cosiddetto gioco a somma zero e il sogno americano sarebbe più facile da perseguire non negli Stati Uniti, ma….

Buona visione!